Barriere Stradali

barriera spartitraffico

Le barriere stradali metalliche monolaterale e bilaterale, ideate per terreno stabilizzato oppure per opera d’ arte nelle classi N1-N2-H1-H2-H3-H4.
Le barriere assicurano prestazioni adeguate a qualsiasi esigenza di traffico e di strada, perché sono predisposte per limitare al massimo le conseguenze dell’ impatto dei passeggeri e sono in grado di contenere e reindirizzare i veicoli collidenti, in modo sicuro e senza collassare.
Ovviamente, come richiedono molti capitolati di appalto, le barriere possono essere anche in legno e acciaio corten, fermo restando i parametri di resistenza e affidabilità.
Le barriere stradali METAL WOOD, sono altresì resistenti agli urti e capaci di mantenere veicoli in difficoltà, mantenendo un aspetto in sintonia con l’ambiente e il territorio.

attenuatori

  • secondo procedure codificate le prove d’urto vengono effettuate nel rispetto della normativa Europea EN 1317, in particolare della parte 2 che ne regolamenta criteri di accettazione e modalità, nonchè le classi di prestazione delle barriere.
Tutti gli Stati membri dell’Unione Europea devono recepire la norma EN 1317.
  • A seconda del livello di contenimento “Lc”, i diversi dispositivi vengono classificati come da tabella 1. Per ciascuna classe è previsto il superamento di differenti tipologie di prove d’accettazione (tabella 2). Più elevato è il livello di contenimento ricercato e più è gravosa la prova d’urto a cui dovrà essere sottoposta la barriera.
 
 
barriere stradali di sicurezza

In alternativa, è possibile adottare soluzioni in pre-zincato secondo norma EN 10147. Il procedimento di zincatura viene pertanto assicurato
direttamente dal produttore dei coils.

Le prestazioni del rivestimento protettivo vengono incrementate del 50% adottando sistemi duplex, che abbinano al tradizionale strato in
zinco l’applicazione di uno strato aggiuntivo non metallico. Su richiesta, al tradizionale strato protettivo in zinco, possono essere abbinati rivestimenti a base di vernici polimerizzate.

Le barriere stradali di sicurezza durano almeno 20 anni. La durata dipende comunque dallo spessore e dal tipo di rivestimento protettivo adottato, oltre che dalle condizioni ambientali. In tabella 8 è indicata la
durata tipica del rivestimento per diverse categorie d’ambiente. Una corretta manutenzione (ogni 10 anni) delle superfici trattate potrà permettere di elevare la vita media del prodotto.

 

affidabilità e sicurezza

  • E’ il risultato di accurata progettazione e validazione sperimentale,
Tutti i dispositivi sono ideati adottando sofisticati sistemi di calcolo agli elementi finiti, che permettono di valutarne il corretto funzionamento meccanico. La modellizzazione al computer consente, infatti, di simulare la dinamica di un urto e di analizzare reazioni e comportamento della barriera stradale in tutte le sue parti e caratteristiche: energia dissipata e tensioni dei materiali, deformazioni, decelerazioni e movimento dei mezzi collidenti.
Successivamente, si procede alla validazione del prodotto con l’esecuzione di prove dal vero (crash test):
– per accertare la capacità di contenimento della barriera, ossia la resistenza che il dispositivo oppone all’impatto di un veicolo;
– per verificare la severità d’urto, ossia che, oltre al contenimento, la barriera sia sufficientemente elastica da assorbire in modo graduale l’impatto derivante dalla collisione di un’autovettura, senza gravi conseguenze e traumi per gli occupanti del veicolo.